Fare BookCrossing consiste nel rilasciare "in libertà" i libri, permettendo alle altre persone di prenderli con sé, condividerne le emozioni, e facendo continuare il loro viaggio, virtualmente per sempre. La chiave del gioco è semplice: si registra il libro sulle pagine del sito BookCrossing.com, e con questa operazione gli viene attribuito un codice numerico univoco. Il codice va copiato sulla copertina o dentro il libro. Così equipaggiato, il libro è pronto a mettersi in viaggio per il mondo. Dove rilasciarlo? Non ci sono limiti alla fantasia, qualsiasi posto può diventare quello giusto: una panchina o gli scalini di un portone, sotto un pino, alla facoltà di economia o sul bancone del fornaio. Il libro viene messo lì e aspetta un'ora, un giorno oppure mesi. A chi lo ritrova spetta il piacere di leggerlo e la possibilità di visitare il sito del BookCrossing inserendo il codice e scrivendo i propri commenti e impressioni. Dopodichè, si ricomincia. Grazie a questo semplice meccanismo ogni libro lascia traccia della propria strada, di persone e luoghi incontrati, di sensazioni evocate. Esistono anche delle OCZ, "Zone Ufficiali di Scambio" (dall'inglese Official Crossing Zones): sono luoghi ufficiali di rilascio di libri, doveci si reca per cercare e depositare libri. In genere sono dei pubblici esercizi che mettono a disposizione uno spazio, come una mensola o un intero scaffale, dove le persone interessate possono lasciare e prelevare i loro libri. Affinchè una zona di scambio sia ufficiale ci deve essere qualcuno che ne ha registrato un utente apposito sul sito BookCrossing.com. Questo è il nostro, La Rocka Bookshelf. La Rocka è una BookCrossing Zone dall'ottobre del 2002, creata dal referente "corsaro": akela.. Per far vivere questa BC Zone servono sempre tanti libri e tanta gente che ami leggere: fatevi avanti!